Gianluigi Ceruti
Gianluigi Ceruti Avvocato patrocinante dinnanzi alle Magistrature Superiori, insieme al figlio avv. Riccardo Ceruti, Gianluigi Ceruti esercita la professione forense alla guida di uno Studio legale che ha sostenuto e sostiene controversie giudiziarie per privati ed enti pubblici nel Veneto, in Emilia Romagna, in Toscana, in Lombardia, nelle Marche e nel Lazio.
E’ stato consigliere e vice presidente nazionale dal 1980 al 1990 di Italia Nostra e chiamato alla presidenza di Collegi di probiviri in enti morali di rilievo nazionale.
Deputato nella decima legislatura (1987-1992), Ceruti ha presentato 87 proposte di legge e ha svolto un ruolo decisivo per il finanzimaneto, da parte dello Stato, dell’Istituto Regionale per le Ville Venete. Sul piano legislativo egli ha legato il proprio nome alla normativa sui Parchi nazionali e le altre aree naturali protette terrestri e marine che ha riscosso vasti consensi: in ambito internazionale, da parte di OCSE -Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) e in Italia è stata giudicata dal giuspubblicista e docente universitario prof. Giampiero Di Plinio “una legge tecnicamente eccellente che ha introdotto nell’ordinamento italiano la più avanzata normazione di tutela naturalistica di tutto il pianeta”.
Per l’azione svolta a favore dei Parchi italiani Ceruti è stato insignito del Premio Airone 1991 dall’Editoriale Giorgio Mondadori. Dal 1992 al 2003, con un intervallo, ha presieduto la Consulta tecnica nazionale per le aree naturali protette.
E’ autore di numerosi scritti pubblicati da editori italiani e stranieri e tra questi una relazione (Cambridge, 2013) nella quale ha sviluppato una teoria filosofico-giuridica sulla natura essenzialmente etica del Diritto dell’Ambiente e sulla sua superiorità gerarchica, in sede amministrativa e giurisdizionale, rispetto ad ogni altro interesse.
Negli anni 2000-2001 l’Istituto Geografico De Agostini gli ha affidato la realizzazione di una serie di documentari home-video sui Grandi Parchi d’Italia.
Per alcuni anni ha avuto incarichi di docenza universitaria e per cinque anni ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione del Parco Nazionale d’Abruzzo-Lazio e Molise.
Relatore in numerosi convegni; dal 1961 è iscritto all’Albo dei giornalistipubblicisti.
E’ stato tra gli Autori del programma televisivo di RAI 1 Made in Italy.